Prato resta di gran lunga la provincia toscana dove la Rc Auto costa di più e questo nonostante il calo record, vicino al 20%, fatto registrare nei primi mesi del 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A dirlo è la ricerca pubblicata dall’Osservatorio Rc Auto di Facile.it che sottolinea come, un po’ in tutta la regione, le polizze siano diminuite a causa dell’effetto pandemia (con il crollo nel numero di incidenti nel periodo di lockdown). Un calo che però sta già avendo un’inversione di tendenza.
Tornando a Prato, la ricerca evidenzia come la provincia sia la più cara per le Rc Auto con un premio medio per assicurare un’auto a febbraio 2021 di 702,43 euro. Dietro, ben distanziate, seguono Massa-Carrara (566,94 euro) e Pistoia, con un premio medio pari a 562,33 euro. Tenendo conto che a febbraio 2021 il premio medio toscano era di 507,08 euro e quello italiano 464, ecco che risulta chiaro quale sia il “salasso” a cui sono sottoposti gli automobilisti pratesi.
A parziale consolazione il fatto che la provincia che ha registrato la riduzione più consistente sia proprio Prato, dove la tariffa Rc auto media è diminuita del 19,37% rispetto a febbraio 2020; segue, al secondo posto della classifica, Siena con un calo del 16,39%. Sul gradino più basso del podio si posiziona, staccata di un soffio, Lucca, dove il premio medio è sceso del 16,31% rispetto a 12 mesi fa. Continuando a scorrere la graduatoria toscana troviamo le province di Arezzo (-14,90%), Firenze (-14,88%), Pistoia (-14,46%) e Massa-Carrara (-12,94%).
Se, come detto, le tariffe rilevate lo scorso mese sono nettamente più basse rispetto a quelle del 2020, i dati analizzati da Facile.it hanno rilevato come tra gennaio e febbraio 2021 la curva dei premi sia tornata a salire in quasi tutte le province toscane. I rincari più elevati sono stati registrati in provincia di Grosseto dove la tariffa media è cresciuta, in un solo mese, del 6,09%, seguita da Arezzo (+5,77%), Firenze (+5,53%) e Massa-Carrara (+4,94%). Continuando a scorrere la graduatoria degli aumenti si posizionano Livorno, dove in un mese il premio medio è cresciuto del 4,65%, Pisa (+4,34%) e Pistoia (+0,17%). La curva dei premi è invece rimasta in discesa nella provincia di Lucca (-0,08%), Prato (-1,53%) e Siena (-3,47%).