Aveva trasformato un capannone nel comune di Vernio in una vera e propria distilleria clandestina per la produzione di bevande alcoliche a base di riso fermentato che poi vendeva tra i piccoli market e i ristoranti delle provincia di Prato e Firenze. Ma l’attività illegale di un cittadino cinese è stata interrotta dalla guardia di finanza di Firenze che ha sequestrato l’impianto e denunciato l’uomo. Sono stati anche prelevati alcuni campioni del liquore per procedere all’accertamento qualitativo del prodotto.
Le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro i locali e le attrezzature oltre a 60 cisterne contenenti circa 85 tonnellate tra materie prime e semilavorati nonché 5.700 taniche di plastica e recipienti contenenti 26.000 litri di prodotto finito.