Le mascherine che mancavano, i parenti dei defunti che non potevano vedere i loro cari neppure per l’ultimo saluto, le prime barelle di biocontenimento, i volontari delle associazioni che aspettavanao anche venti giorni prima di far ritorno a casa per non contagiare i familiari e poi lo smarrimento totale, senza sapere come e quando sarebbe finita. Momenti di forte commozione hanno caratterizzato la “Giornata nazionale ricordo delle vittime del covid”, che a Pistoia è stata celebrata alla presenza di tutte le autorità cittadine nel Parco della Vergine, sede operativa della Misericordia, dove sono state anche messe a dimora due piante a ricordo delle vittime e in segno di ringraziamento nei confronti dei volontari per il loro impegno.