Emergono particolari inquietanti dall?nchiesta della Procura di Massa sulla cooperativa Serimper che gestiva l’accoglienza dei minori tra Massa Montignoso e la Lunigiana. Dopo due anni di indagini sono scattati gli arresti per 8 persone con l?ccusa di corruzione e all?scrizione di 16 persone nel registro degli indagati. Tra questi anche il sindaco di Villafranca in Lunigiana Filippo Bellesi, oltre ai vertici della Cooperativa, il presidente della Provincia e sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti, il presidente del consiglio comunale di Massa Stefano Benedetti, dirigenti pubblici, Rosa Russo, giudice onorario del tribunale di minori di Firenze e l’assessore al Sociale di Montignoso, Giorgia Podest· le viene contestato il favoreggiamento nell?pertura di una nuova struttura nel comune in cambio di assunzioni. Le violenze sui piccoli ospiti delle strutture di accoglienza gestite dalla cooperativa sono l’aspetto terribile dell’inchiesta: bambini fragili trattati come numeri di un conto economico, usati per fare profitto, gestiti in modo che non dessero problemi. Un esempio? Dal racconto di una professionista dei servizi sociali emerge che un bimbo era stato imbottito di calmanti perchè non desse ·problemi. A Natale poi i piccoli trovavano solo soltanto insalata e un surgelato nel piatto. Poco importava che avessero freddo, fame, che non potessero essere bambini. I vicini delle strutture di Aulla non hanno mai visto i bimbi fuori a giocare. Per non parlare dell’alimentazione: il frigorifero era quasi sempre vuoto, facevano la spesa una volta la settimana e molte volte capitava che i bimbi dovessero dividersi i pasti.