E orqa una storia a lieto fine. Riguarda un istrice, che i carabinieri forestali di Pistoia, che lo hanno salvato dopo che era rimasto vittima un laccio metallico messo apposta da ignoti bracconieri per catturare illegalmente fauna selvatica, hanno chiamato Sonic.
L’animale era rimasto gravemente ferito dal laccio che gli strozzava l’addome, ma è riuscito a salvarsi grazie al provvidenziale intervento dei carabinieri forestali che dopo averlo soccorso lo hanno consegnato alla cure del Servizio Soccorso Fauna Selvatica coordinato dall’Unità di Igiene Urbana Veterinaria della ASL Toscana Centro di Firenze. Adesso, dopo un periodo di qualche settimana di terapia e di riadattamento presso il Centro di Degenza SEMIA di Montespertoli, Sonic si è completamente rimesso in forma, pronto per tornare alla sua vita libera nella natura toscana, oggi i carabinieri della Stazione Forestale di Pescia lo hanno rimesso in libertà sulle colline della Valdinievole.