Ha continuato a servire cibo e bevande nonostante il divieto di somministrazione e il coprifuoco imposti dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus. La donna, titolare di un locale di intrattenimento nella zona di San Paolo, in via Zipoli, è stata denunciata dalla polizia per non aver osservato la sospensione dell’attività. Come lei, sono stati denunciati i 25 clienti sorpresi ai tavoli sui quali c’era anche della droga: una dozzina di grammi di ketamina e qualche pasticca di ecstasy. Tutti i clienti sono stati identificati e tre sono stati portati in questura perché non in regola con il permesso di soggiorno. Il controllo è scattato nella notte tra sabato e domenica. Il locale è lo stesso nel quale più di 130 persone avevano festeggiato Capodanno con un veglione in grande stile: anche in quella occasione c’era stata una denuncia di massa per il mancato rispetto delle regole anticontagio.
Gli agenti della Divisione polizia amministrativa hanno contestato le violazioni ai divieti di assembramento, di spostamento dopo le 22, di somministrazione di alimenti e bevande. La droga è stata sequestrata a carico di ignoti perché non è stato possibile attribuirla con certezza a nessuno dei presenti. Numerosi i controlli nel fine settimana compiuto dalla polizia per verificare il rispetto delle norme governative legate all’emergenza sanitaria con particolare attenzione a bar e ristoranti.