Nella piazza di spaccio pratese c’è anche la cosiddetta droga dello stupro o più semplicemente “pink” dal colore della sostanza che sciolta nell’alcol stordisce la vittima per ore. I carabinieri del Reparto operativo di Prato hanno arrestato un 30enne cinese che riforniva la zona. Nella sua abitazione di via Pistoiese è stato scoperto e sequestrato un chilo di stupefacente tra cui 127 grammi di ketamina rosa o “pink” suddivisa in 54 bustine di carta verde all’interno di un contenitore più grande con altri 71 grammi della stessa sostanza. L’uomo, disoccupato e pregiudicato, faceva la spola da Torre del Greco in provincia di Napoli dove ha la residenza, e il capoluogo laniero in cui è domiciliato, per rifornire la piazza pratese di ogni tipo di droga sintetica. Nel quantitativo sequestrato, del valore di 59mila euro, sono stati trovati 637 grammi di ketamina, 70 grammi di metanfetamina, 2 grammi di marijuana, 179 pasticche di ecstasy di colore verde a forma di quadrifoglio, altre 84 raffiguranti un teschio e 62 più “classiche ” con il simbolo del Rolex di vari colori. Trovato anche materiale vario per il confezionamento e bilancine elettroniche, nonché 7.100 euro. Droga e soldi sono stati sequestrati. Oggi il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia in carcere. Secondo quanto accertato dai carabinieri, l’uomo si riforniva ad Amsterdam che raggiungeva in autobus partendo da Napoli. Usava il treno, invece, per arrivare a Prato dove faceva base grazie a una casa nel cuore del Macrolotto Zero in cui non accendeva mai la luce per dare l’impressione che fosse disabitata.