Affronterà il processo il dottor Federico Calvani, il medico no vax, 67 anni, che operava negli ambulatori della montagna pistoiese, a Marliana, Maresca e Abetone, finito agli arresti domiciliari lo scorso 31 dicembre, con l’accusa di aver messo in piedi e gestito un vasto giro per il rilascio di green pass fasulli a pazienti provenienti da Pistoia, Lucca, Firenze, Prato e Pisa. Il medico è accusato di falso ideologico, per aver inserito una attestazione falsa sul sistema informatico sanitario regionale dei pazienti, ma anche di peculato, per aver disperso le dosi di vaccino ricevute dal’Asl, e infine di truffa ai danni dello Stato, per aver percepito nei mesi gli indennizzi spettanti per ogni dose di vaccino falsamente somministrata. Le indagini scattarono dopo la denuncia di una mamma ai carabinieri di Prato, preoccupata per la salute del figlio, che aveva ottenuto il green pass senza essersi vaccinato. Da lì gli accertamenti dei militari con i Nas di Firenze sotto la direzione della Procura di Pistoia. ll medico, difeso dall’avvocato Stefano Panconesi, del foro di Pistoia, ha deciso di richiedere il rito alternativo.