La procura di Pisa ha cambiato l’indirizzo delle indagini per la scomparsa di Krystyna Novak, non più sequestro di persona ma omicidio. Krystyna, 29 anni, era scomparsa misteriosamente poche ore dopo l’arresto per droga del compagno 41enne. La 29enne abitava allora in una villetta assieme al fidanzato. Ed è stato probabilmente l’ultimo posto in cui è rimasta nelle ore prima della scomparsa. Sembra che l’ultimo contatto di Khrystyna sia avvenuto quella sera al telefono con un’amica. Ma poi il suo cellulare ha smesso di squillare. Nella villetta la polizia ha ritrovato la sua borsa con dentro il passaporto. Adesso la procura cambia volto alle indagini. E l’imputazione è omicidio volontario