Rapine e furti ai bancomat e in abitazione nella provincia di Siena: questa l’accusa che ha portato al fermo di otto persone su decreto della procura eseguito dai carabinieri di Siena che hanno condotto le indagini. In particolare, si spiega dall’Arma, il gruppo sarebbe coinvolto in due rapine – di cui una a mano armata con travestimenti da falsi carabinieri -, quattro spaccate ai danni di istituti di credito e dieci furti in casa avvenuti tra agosto e dicembre dell’anno scorso. Le indagini, partite da alcuni furti in casa, hanno poi portato al decreto di fermo perchè gli inquirenti avrebbero ravvisato il “pericolo di fuga da parte” degli indagati, persone di etnia sinti. Ulteriori particolari sull’operazione, chiamata ‘Ostentazione’ saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa alle 12 al comando provinciale dei carabinieri di Siena, presente il procuratore capo Salvatore Vitello.