Si apre il bando della regione Toscana per chi svolge attività di somministrazione: 2500 euro a chi dimostra di aver avuto un calo del fatturato di almeno il 40% dallo scorso gennaio. Ben venga qualsiasi aiuto, apprezza paolo naccari dei Ristoratori Toscani, ma per potervi accedere è necessario dimostrare la regolarità contributiva del DURC. Ma per chi come noi non lavora praticamente da un anno, come è possibile?
In generale naccari contesta, soprattutto al governo, una mancanza di strategia. E il balletto dei colori ne è una dimostrazione.
Intanto domani Ristoratori Toscana e tutta la rete di Tni (Tutela Nazionale Imprese), lancia una giornata contro lo sfruttamento dei grandi colossi del food delivery per dare il via a una campagna di sensibilizzazione per sostenere le attività di vicinato. Se è vero infatti che il delivery è l’unica possibilità che hanno i ristoratori per poter lavorare (oltre all’asporto), utilizzare le ormai note piattaforme è controproducente per loro. Naccari contesta inoltre la mancanza si rispetto delle norme sul lavoro e sulla tassazione da parte dei colossi del delivery. L’appello quindi è deluvery sì ma contattando direttamente il ristorante