Giornata fiorentina per il leader della Lega Matteo Salvini giunto nel capoluogo toscano per il riservatissimo party a bordo di piscina della fidanzata Francesca Verdini oggi trentenne ma anche per inserire un incontro stampa , di fatto aprendo la campagna elettorale in Toscana.
“Sceglieremo i candidati per la Toscana a breve. Il deposito delle liste è tra il 20 e il 22 di agosto, ma siccome io il 17 di agosto sono alla Versiliana, vorrei aver già fatto i compiti della vacanze”- ha detto. “Abbiamo scelto Firenze per l’inizio di settembre – ha detto – dove faremo una grande iniziativa nazionale per la riapertura delle scuole invitando centinaia di studenti e di insegnanti perché Firenze e la Toscana non sono di proprietà di un partito, di una bandiera o di un colore”.”Sento tanta voglia di cambiamento, di partecipazione, anche in quelle terre che una volta la sinistra considerava cosa sua, non ci sono terre di qualcuno. La Toscana è una terra straordinaria, sento tanta voglia di cambiamento non solo da parte degli imprenditori, del tessuto produttivo, anche da parte di quelli che una volta la sinistra difendeva, penso agli operai, ai precari, agli ultimi, agli esodati. A questi la Lega ha dato e saprà dare risposte”. Un risposta la dà anche sul discusso gassificatire a Piombino “Noi siamo un movimento autonomista, quindi è giusto e fondamentale ascoltare i territori, ascoltare i sindaci e le autorità locali, senza imporre nulla dall’alto”. “L’Italia ha bisogno di rigassificatori, l’Italia ha bisogno di termovalorizzatori, di desalinizzatori, ha bisogno di reattori nucleari, e se poi siamo più giusto farlo lì o là non ho le competenze tecniche per dirlo, sicuramente servono. Noi siamo per i sì, i no hanno bloccato questo Paese. Se vinciamo le elezioni, l’energia ce la produciamo da soli. Siamo circondati da centrali nucleari ed è un lusso che non possiamo più permetterci”.