Da domani al 16 gennaio la scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado continuano ad operare secondo quanto stabilito dal DPCM 3 dicembre 2020 (zone gialle e arancioni, 100% in presenza; zone rosse, 100% in presenza per i servizi educativi, la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e il primo anno della scuola secondaria di primo grado, integralmente a distanza per il secondo e terzo anno della scuola secondaria di primo grado); per la scuola secondaria di secondo grado, nei giorni 7, 8 e 9 gennaio, l’attività didattica si svolge a distanza per il 100 per cento della popolazione studentesca delle istituzioni scolastiche”. Resta ferma comunque, per tutte le istituzioni scolastiche e per l’intero periodo, “la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali”. Lo scrive il capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione, Marco Bruschi, agli Uffici scolastici regionali e ai dirigenti scolastici, comunicando il contenuto del decreto-legge del 5 gennaio su “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”.