Indagini in corso da parte dei carabinieri dopo che nella notte tra sabato e domenica ignoti hanno dato fuoco alla bandiera dell’Ucraina che era appesa sotto il porticato della chiesa di Montale (Pistoia), che si affaccia su piazza Giacomo Matteotti, nel centro del paese. Gli investigatori dell’Arma, secondo quanto appreso, stanno vagliando tutte le possibili piste, dalla ragazzata a qualsiasi altra situazione, e stanno acquisendo tutti gli elementi investigativi utili, comprese le immagini degli impianti di videosorveglianza presenti in zona, per risalire ai responsabili del gesto. La bandiera era stata appesa all’inizio della guerra in segno di solidarietà. Il fatto è stato segnalato ieri ai carabinieri e potrebbe essere avvenuto nel corso della notte tra sabato e domenica o all’alba di ieri.
Il parroco, don Paolo Firindelli, afferma che nessuno finora aveva manifestato disaccordo per il gesto di solidarietà dimostrato nei confronti del popolo ucraino con l’esposizione della bandiera davanti alla chiesa. “Probabilmente – dichiara don Firindelli – è un po’ la conseguenza del clima filo-putiniano che c’è adesso”.