Buone notizie, anche se non buonissime per la Toscana. Se la boccata di ossigeno permetterà di andare avanti con le seconde dosi di vaccino (proseguono anche le somministrazioni di Moderna, della quale si attendono 4000 dosi la prossima settimana, riservata al primo vaccino di medici infermieri e volontari del 118) i ritardi di Pfizer avranno conseguenze.
Per quanto riguarda gli over 80, la Regione aveva calcolato di iniziare dagli inizi di febbraio. Nella previsione era però calcolato anche il vaccino di Astra Zeneca, ancora in attesa del via libera dall’Agenzia Europea del farmaco che dovrà chiarire se può essere somministrato anche agli over 55.
Insomma con molti se, sottolinea l’assessore (compresi i se Pfizer e Moderna saranno puntuali)
C’è poi il problema delle siringhe. nei contratti con le case farmaceutiche si parla sempre si dosi non di fiale. Per ricavare sei dosi da una fiala occorrono delle speciali siringhe. Altrimenti le dosi sono 5. In Toscana sono 6, la siringa è quella giusta.