Accoltellata dall’ex marito che lei, una donna tunisina di 30 anni, aveva già denunciato salvo poi ritirare ogni accusa. L’uomo, anche lui 30enne originario della Tunisia, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Firenze per lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia. Una violenza che sarebbe potuta finire assai peggio se non fossero intervenuti i passanti che hanno subito allertato le forze dell’ordine e salvato la donna, finita all’ospedale con diverse ferite al volto inferte con una lama. E’ successo a Firenze, in via Solferino, nella serata di martedì, proprio nella ricorrenza della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l’uomo, che vive nel Mugello, non si è mai rassegnato alla fine del matrimonio e due giorni fa si è presentato a casa della ex e con una scusa l’ha convinta ad uscire e qui, sorprendendola alle spalle, l’ha accoltellata. Il trentenne è stato fermato poco distante, in via il Prato, con ancora il coltello insanguinato. Disarmato dai militari, è stato arrestato. Le indagini hanno portato a galla una storia familiare di maltrattamenti, di violenze fisiche e psicologiche che sarebbero andati avanti per un anno. Un rapporto fatto di soprusi a cui la donna ha tentato di ribellarsi denunciando tutto per poi, come spesso accade, perdonare e passarci sopra. E, come la cronaca spesso racconta, i fatti si sono ripetuti. Il trentenne è rinchiuso nel carcere di Sollicciano.
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