Magistrati, carabinieri e polizia, insieme per studiare il fenomeno delle violenze domestiche e di genere. Un gruppo voluto dalla procura di Pisa che nel corso di questi mesi ha dato una risposta chiara monitorando centri d’ascolto case famiglia e azienda sanitaria. E il bilancio che emerge preoccupa. Secondo i dati forniti i codici rossi sono cresciuti nel 2024 del 53% rispetto al 2021, su tutto il territorio provinciale. In tre anni sono passati da 426 casi a 654, con un aumento non lineare ma costante ogni anno. Parliamo di maltrattamenti in famiglia. I procedimenti che in procura definiscono esauriti sono passati da 300 a 628 e le misure cautelari nell’ultimo quadrimestre da 40 per i codici rossi sui 90 complessivi. Dati che fanno riflettere e che spingono a mettere in pratica prevenzione protezione e repressione dei reati.
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