GIANNUTRI (GR) - L’ISOLA DI GIANNUTRI, TRA LEGGENDE E RELITTI

Rachele Campi
LIVE

Rocciosa e aspra, coperta da una vegetazione bassa e profumata, l’isola di Giannutri è l’isola più a sud dell’Arcipelago Toscano. Con una superficie di 2,6 km quadrati e un’altezza massima di 88 metri, ospita in inverno meno di 30 abitanti.  Gli unici due punti accessibili sono Cala Maestra e Cala Spalmatoio, che sono in grado di offrire anche due piccole spiagge. Sull’isola oltre ad alcune ville moderne, che fanno parte di un consorzio privato, si trova una antica villa per il riposo, il famoso Otium, voluta dalla famiglia dei Domizi Enobarbi, di cui facevano parte i genitori dell’imperatore Nerone. Ancora oggi si possono vedere i resti dell’antico porto. Altra passeggiata da non perdere è quella al Faro di Capel Rosso. Sui fondali esistono ancora i relitti dell’Anna Bianca e del Nasim II. Giannutri è anche isole di storie e leggende come l’amore indissolubile di Gualtiero e Marietta. Nelle notti illuminate dalla luce della luna, Marietta percorre i sentieri isolàni fra la macchia e le rocce, inseguendo il fantasma di Gualtiero fino a fermarsi sull’estremità delle scogliere, piangendo l’amore perduto.

Articoli correlati

Qualcosa che sia per te.