E’ stata una notte da dimenticare per i commercianti pratesi quella appena trascorsa tra domenica 16 e lunedì 17 novembre. Una serie di furti con “spaccata”, quasi tutti con un tombino, è stata messa a segno dai ladri sia in centro sia in periferia. Tanti gli esercenti colpiti, ovunque con danni ingenti alle strutture bottini scarsi se non inesistenti.
Da capire se si tratta della stessa banda oppure di episodi distinti, anche se per quelli del centro sembra difficile ipotizzare mani diverse per una serie di colpi messi a segno con le stesse modalità. Dove ci sono le telecamere di sorveglianza, poi, sono stati riprese sempre due persone in azione.
Tra i locali colpiti c’è di nuovo “Il Botteghino” di via Cairoli, già preso di mira due volte pochi giorni fa. Per il titolare si tratta della terza vetrata da sostituire in meno di due settimane. Ladri in azione anche da “Tommy Dammi un bacino” di via Guasti, al ristorante di sushi “Moi Omakase” di viale Piave (in questo caso siamo al terzo furto in sei mesi) e alla Macelleria Tonini in piazza San Marco, in un raid che partendo dal cuore del centro si è spostato verso l’esterno. In viale Borgovalsugana, infine, presa di mira la Pasticceria Guastini, dove le immagini delle telecamere inquadrano due malviventi in azione. Anche qui vetrata distrutta per refurtiva di pochissimo valore.
A chiudere la notte nera, c’è anche l’episodio avvenuto in via Corridoni dove ignoti hanno forzato e aperto il casotto degli attrezzi nel giardino della scuola Lippi e della biblioteca Impastato. I malviventi sono stati disturbati e si sono allontanati a mani vuote.
