Il 9 luglio del 2021 arrivarono senza alcun preavviso le e-mail di licenziamento a 422 operai della GKN di Campi Bisenzio. Da quattro anni gli operai, rimasti in poco più di 100, sono in presidio permanente. La mobilitazione per questo anniversario (un concerto, una tendata sotto la torre di San Nicolò e un’assemblea) è stata organizzata in Piazza Poggi a Firenze perché il 16 luglio è prevista la delibera in città metropolitana sulla costituzione del Consorzio degli operai per la reindustrializzazione dello stabilimento con un progetto già pronto e economicamente sostenibile di riconversione verso fotovoltaico e mobilità leggera. In questo momento la fabbrica, di proprietà di QF, è in liquidazione. Nelle scorse settimane il tribunale ha emesso un atto di sgombero non ancora reso esecutivo. Con l’estate e le elezioni regionali alle porte (la legge toscana sui consorzi industriali è la cornice che permetterebbe la reindustralizzazione ma occorre la costituzione di un Consorzio) i tempi si fanno sempre più stretti; “noi siamo pronti a partire, spiegano, la scelta è esclusivamente politica”. A sostegno degli operai, ex GKN anche la Sea-Watch impegnata nel soccorso dei migranti in mare
FIRENZE - EX GKN QUATTRO ANNI DOPO: “CONTINUIAMO A DARE SPALLATE AL MURO DI GOMMA”
LIVE
17