Euro, dollari, sterline, franchi svizzeri ma anche oro in placche per un valore, solo tra maggio e fine ottobre, di quasi un milione di euro. E’ l’ammontare dei sequestri compiuti dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dai militari del primo Nucleo operativo metropolitano della guardia di finanza all’aeroporto Vespucci di Firenze. Un sequestro ingente realizzato attraverso una intensificazione dei controlli nel periodo della cosiddetta ‘summer season’ a fronte di un incremento del traffico passeggeri. Solo a settembre, con il controllo di quattro persone, sono stati intercettati 130mila euro non dichiarati; i soldi sono stati trovati nei bagagli a mano che ciascun passeggero aveva con sé. La dichiarazione valutaria, pena il sequestro, è obbligatoria nel caso in cui si trasportino somme o valori di importo sopra i 10mila euro.
Quarantaquattro, in tutto, le violazioni contestate relativamente a soldi in contanti per un valore di 800mila euro; 60mila euro, invece, il valore delle sanzioni amministrative.
Guardia di finanza e Agenzia delle dogane e dei monopoli hanno sottoscritto un protocollo di intesa a livello nazionale per contrastare la circolazione di denaro non dichiarato. Un’attività investigativa che ad oggi ha consentito di individuare e tracciare nuove rotte di trasferimento di contanti attraverso l’impiego di persone insospettabili e sono diverse quelle fermate per controlli in seguito a tecniche investigative affinate con l’analisi del rischio.
Duecento i controlli che hanno consentito di determinare una movimentazione di un milione e mezzo di euro, movimentazione legale in quanto costituita da valori sotto la soglia di 10mila euro.
FIRENZE - TRAFFICO SOLDI IN CONTANTI: INTERCETTATO UN MILIONE DI EURO
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