A Scarperia, in Mugello, all’incrocio tra Via Magenta e Via dei Bastioni, è stata inaugurata una targa commemorativa dedicata a Carolina Milani (Scarperia, 1881 – Auschwitz, 1943), cittadina deportata e vittima della Shoah. Carolina, nata a Scarperia nel 1881, visse a Roma dove lavorava come dama di compagnia con Enrichetta De Angeli, una donna ebrea inferma. Durante il rastrellamento del ghetto, il 16 ottobre 1943, pur non essendo ebrea e potendosi salvare scelse di non abbandonare Enrichetta accompagnadola fino alla deportazione di Auschwitz, diventando l’unica ebrea non arrestata in quella razzia. Entrambe morirono nel campo di concentramento nazista nel 1943. Alla cerimonia, semplice ma intensa, hanno partecipato le pronipoti della donna, simbolo di una storia troppo a lungo rimasta silenziosa. L’iniziativa si inserisce in un percorso di memoria attiva che il Comune di Scarperia e San Piero porta avanti da tempo, grazie anche alla collaborazione dell’Associazione Progetto Memoria, realtà impegnata nel recupero e nella valorizzazione delle storie locali legate alle deportazioni e alle persecuzioni del Novecento. A prendere la parola sono stati il Sindaco Federico Ignesti e il Vicesindaco Pietro Modi, che hanno sottolineato l’importanza di riportare alla luce le storie delle persone comuni, come quella di Carolina Milani, per costruire una memoria condivisa e consapevole, soprattutto tra le nuove generazioni. Presenti gli studenti e docenti dell’Istituto Comprensivo di Scarperia e San Piero insieme a rappresentanti dell’Unione delle comunità ebraiche italiane.
SCARPERIA E SAN PIERO - IN MUGELLO UNA TARGA IN MEMORIA DI CAROLINA MILANI NOn EBREA VITTIMA DI AUSCHWITZ
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