Negli zaini degli studenti troppe merendine, patatine, snack ipercalorici, bibite zuccherate ed altri cibi ultraprocessati.
Una merenda spazzatura che crea dipendenza consumata da due bambini su tre ma che può ostacolare la crescita armonica dei nostri figli tanto da rappresentare una vera e propria emergenza sanitaria. E proprio sull’obesità dei bambini c’è anche l’allarme di Unicef.
Ma le alternative ci sono. In soccorso dei genitori (e dei figli) sono saliti in cattedra Firenze le cuoche ed i produttori di Campagna Amica di Coldiretti che al nuovo mercato di Porta San Frediano hanno proposto le merende salva-salute. Una iniziativa per promuovere uno stile di vita più salutare stimolando i genitori a fare più attenzione alla qualità, alle proprietà nutrizionali e alla provenienza degli alimenti che mettono negli zaini dei figli e che portano in tavola ogni giorno.
“La colazione così come la merenda sono due momenti importantissimi nelle abitudini alimentari dei nostri figli. Momenti che richiedono consapevolezza, impegno e condivisione di tutta la famiglia. – spiega Michela Nieri, Delegata Donne Coldiretti Toscana – L’invasione di alimenti confezionati, realizzati aggregando insieme anche quindici-venti ingredienti come additivi, addensanti, zuccheri, grassi non risparmia nemmeno i nostri ragazzi e ragazze che sono i consumatori più vulnerabili e facili da convincere. L’obesità infantile, insieme ad una serie di malattie croniche che interessano la salute gastrointestinale, metabolica, respiratoria e cardiovascolare, sono correlate al consumo di questi alimenti dannosi”.
A fare da contraltare alle cattive abitudini alimentari di piccini (e grandi) al mercato di Campagna Amica è stato allestita la prima cucina dedicata alle merende anti-obesità. Rompi digiuno cucinati, preparati e proposti dai cuochi contadini in diretta che per tutta la mattina hanno fornito suggerimenti e consigli ai genitori ma anche ai nonni – sempre più coinvolti nella gestione dei nipoti. “L’ostacolo più diffuso è la resistenza dei bambini a mangiare frutta e verdura ed altri alimenti che non siano le solite merendine. La preparazione di questo pasto va condivisa, anche con tono giocoso, con loro spiegandone i benefici e l’importanza di variegarli. – spiega ancora Michela Nieri – Cucinare o confezionare alternative salutari alle classiche merendine è meno impegnativo di quello che si possa pensare, in alternativa è sempre meglio preferire alimenti naturali, non trasformati o poco trasformati, di origine agricola e preferibilmente stagionali”.
Le merende che fanno bene. Le alternative ci sono e sono alla portata di ogni genitore. Merendine e patatine fritte possono essere sostituite, per esempio, dal “pane goloso” come pane e marmellate, pane e prosciutto, pane e formaggio o con il miele, chips di frutta disidratata, crostate di frutta, biscotti con farine naturali, torte di verdure rese con le varietà preferite, yogurt e snack di verdure crude (o bollite) di stagione ed ancora frutta secca che da energia così come bibite zuccherate e gassate dovrebbero essere abbandonate per latte, succhi di frutt…