Sequestrare e confiscare i veicoli impiegati nei traffici illeciti dei rifiuti rendendo più snelle le procedure. E’ questa la proposta contenuta nella mozione presentata questa mattina dagli esponenti di Fratelli d’Italia presenti nei Consigli comunali dell’area pratese. Il testo, che fa leva sull’articolo 213 del codice della strada che prevede la confisca amministrativa del mezzo nel caso in cui venga utilizzato per commettere un reato, è stato depositato insieme ai colleghi di Campi Bisenzio e di Scandicci. Dopo l’allarme lanciato nei giorni scorsi dal procuratore di Prato Tescaroli sul fenomeno degli scarti tessili dati alle fiamme dopo essere stati abbandonati e sull’utilità della norma già in vigore per sottrarre rapidamente i mezzi ai trafficanti, i promotori della mozione spiegano: “Vogliamo uno strumento operativo immediato: togliere dalla circolazione i mezzi usati per abbandonare rifiuti significa colpire al cuore un sistema illegale radicato, rappresentato principalmente dal distretto parallelo cinese”. Il documento trasversale chiede l’integrazione dell’articolo 213 del codice della strada nei regolamenti della Municipale di ciascun Comune, una mossa che consentirebbe di facilitare e rendere operativi il sequestro e la confisca del mezzo utilizzato per trasportare sacchi neri. I consiglieri, nell’evidenziare i numeri impressionanti di scarti tessili sequestrati nell’area pratese ed i ripetuti roghi nelle zone industriali hanno inoltre proposto il potenziamento dei servizi di videosorveglianza e i controlli sul territorio per individuare i “furbetti” e contrastare i fenomeno una volta per tutte. L’obiettivo di Fratelli d’Italia è quello di riuscire ad agganciare un voto favorevole in tutti i Consigli, superando il colore politico per restituire dignità e legalità al territorio.
“La mozione affronta di petto chi getta tonnellate di rifiuti nel nostro territorio. I comuni medicei stanno soffrendo il fenomeno in modo importante-spiega il capogruppo provinciale di Fdi e Consigliere Carmignano Giovanni Sardi – In un momento come questo la nostra azione politica vuole concentrarsi su questo ed essere più incisiva. Siamo davanti ad un vero e proprio disastro ambientale senza confini”.
“Se questa mozione verrà recepita darà strumenti più celeri per dare risposta al dramma ambientale che stiamo vivendo- aggiunge il Consigliere provinciale di FdI Tommaso Cocci– un tema che noi portiamo avanti da anni. La Procura sta lavorando intensamente su questo, solo il centrosinistra sembra non rendersi conto della portata del problema”.