PRATO - “Amici miei” in salsa pratese: lo sfottò goliardico ai sodali interisti viaggia su una “vela” pubblicitaria

Da stamani il mezzo è stato avvistato in più parti della città: "Lo stiamo portando in processione da tutti i nostri amici di fede nerazzurra"
Nadia Tarantino

Il disegno parla, i colori di più: un pugno azzurro a strisce nere, mosche tutt’intorno, la scritta stagione 2024/2025 e la parola ‘amala’. Fin troppo facile anche per una schiappa dei rebus: un chiarissimo sfottò calcistico che dalla mattina di oggi, mercoledì 4 giugno, gira in bella vista su una vela che ha un itinerario preciso da rispettare per le sue soste: abitazioni, uffici e aziende di tifosi interisti da parte di tifosi juventini. “Un gioco – dice uno dei suoi ideatori rigorosamente e infinitamente bianconero – una cosa per un gruppo ristretto di amici fraterni che hanno fedi calcistiche diverse, contrapposte, ma che si vogliono un bene dell’anima e si divertono così perché il calcio non deve essere divisivo ma un momento di svago che rafforza il sentimento di amicizia”. Una cosa alla ‘Amici miei’, tutta in salsa pratese. Uno scherzo e niente di più. “Una cosa leggera e simpatica – viene spiegato – del resto come potevamo resistere dopo la disfatta di sabato in Champions”?
La vela è stata noleggiata per un giorno: oggi. E da stamani gira. Gira in largo e in lungo la città e si ferma davanti agli interisti ‘mirati’, quelli che fanno parte del gruppo di amici fraterni, quelli che si fanno delle grasse risate e scattano foto riempiendo le chat e giurando ‘vendetta’.
“E’ dall’inizio della stagione che agli interisti gli diciamo che tutto sarebbe finito con un pugno di mosche ed ecco che siamo arrivati proprio lì: perso tutto, perso qualsiasi titolo e poi come. Stavolta è toccato a loro, altre volte è toccato a noi. Un nostro amico juventino tornò da un viaggio e quando riprese la macchina all’aeroporto di Firenze vuole sapere cosa trovo: trovò la Official car Inter, completamente tappezzata con i colori nerazzurri, da non sapere come fare a tornare a casa. Quante risate, quante! Ma nessun rancore perché quello a noi proprio non ci appartiene: ci divertiamo così, e ci divertiamo anche quando le partite le guardiamo insieme o quando facciamo le trasferte di gruppo”.
Insomma una goliardata per un gruppo ristrettissimo di tifosi interisti ad opera di un altrettanto ristrettissimo gruppo di tifosi juventini. “Nessuno si senta offeso se tifa Inter e vede passare la vela, è un gioco tra di noi e basta. Tra qualche giorno festeggiamo tutti insieme con una bella cena: interisti e juventini, mescolati a tavola nel nome dell’amicizia vera”.  (nt)  

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