PRATO - Rimborsi del Comune per attività istituzionale, la procura chiude l’inchiesta sull’ex consigliere Belgiorno

Contestati rimborsi non dovuti al datore di lavoro per 1.200 euro nel periodo giugno-agosto 2021. Le indagini sono della guardia di finanza. Venti giorni di tempo per chiedere l'interrogatorio o presentare una memoria
Nadia Tarantino
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Trentadue ore di attività politica dichiarata ma – secondo il convincimento degli investigatori– mai svolta. E’ l’accusa mossa nei confronti di Claudio Belgiorno, ex consigliere comunale di Fratelli d’Italia. La procura ha chiuso le indagini preliminari sulla presunta truffa ai danni del Comune di Prato. Belgiorno, stando agli accertamenti condotti dalla guardia di finanza, avrebbe comunicato al suo datore di lavoro impegni con il gruppo consiliare tra giugno e agosto del 2021 quando invece ciò non sarebbe avvenuto. In particolare, nelle carte si fa riferimento ad una riunione di due ore il 7 giugno 2021 “quando si trovava in vacanza in Sicilia” e ad altre tra il primo e il 31 agosto “quando il gruppo non si era riunito”. Il datore di lavoro, come è prassi, ha poi chiesto il rimborso al Comune per i permessi concessi al suo dipendente impegnato in attività istituzionale.
L’attestazione dell’attività politica e il riconoscimento delle somme hanno comportato per le casse del Comune un esborso che – è la tesi della procura – non ci sarebbe dovuto essere. Insomma, Belgiorno, all’epoca capogruppo di Fratelli d’Italia e membro delle Commissioni 3 e 4, “avrebbe indotto in errore il proprio datore di lavoro, così inducendolo a porre in essere degli artifici e raggiri, consistiti nel presentare al Comune una richiesta di rimborso di 32 ore per attività politica in realtà non eseguita che, per l’effetto, induceva in errore l’ente pubblico determinandolo a erogare 1.200 euro, conseguendo ingiusto profitto con un danno per le risorse comunali”.
Le indagini hanno impegnato a lungo la guardia di finanza che ha convocato diversi testimoni per verificare l’attendibilità di quanto attestato da Belgiorno e accertare la corrispondenza con l’attività politica svolta dal gruppo consiliare.

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