Ennesima truffa ai danni di un’anziana nel Pistoiese con la tecnica del falso familiare. Un uomo di 40 anni, originario della provincia di Bari, è stato denunciato a piede libero dai carabinieri della stazione di San Marcello Piteglio per il reato di truffa. Fingendo di essere la figlia che aveva bisogno di denaro per l’acquisto di un nuovo telefono cellulare, l’indagato avrebbe convinto la vittima ad effettuare una ricarica postepay. La vittima, un’anziana di 83 anni del posto, era stata contattata sull’applicazione di messaggistica dal 40enne, che si era spacciato per la figlia della donna. L’83enne, convinta della richiesta, ha versato 997 euro su una carta postepay. Le indagini, scattate dopo la querela della parte lesa, hanno portato rapidamente all’identificazione del 40enne, intestatario della carta. L’epilogo è avvenuto a Caserta, grazie alla rapida sinergia tra i carabinieri di San Marcello e il personale della sezione radiomobile di Caserta. Qui, l’uomo è stato rintracciato e bloccato mentre era ancora in possesso della postepay usata per la ricarica fraudolenta. “L’operazione – spiega l’Arma in una nota – evidenzia il costante impegno del Comando provinciale di Pistoia nel contrasto a questo tipo di reati. I carabinieri ribadiscono l’appello: diffidare sempre da richieste di denaro o oggetti preziosi da parte di sconosciuti o sedicenti parenti/amici al telefono o in chat.
PISTOIA - TRUFFA DEL ‘FALSO FAMILIARE’: ANZIANA RAGGIRATA
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